DISTANZE


Distanze legali e vedute
Distanze legali e vedute
L'accertamento di una violazione delle distanze legali previste dalla normativa locale deve concentrarsi esclusivamente sulla verifica del mancato rispetto del limite minimo di distanza dal confine, che nel caso specifico è stato individuato in cinque metri. La questione della frontalità tra le costruzioni delle parti non incide sulla valutazione della conformità alle prescrizioni regolamentari, poiché la norma ha lo scopo di preservare l'ordine urbanistico e l'equilibrio ambientale, indipendentemente dalla configurazione reciproca degli edifici. Pertanto, la verifica del rispetto delle distanze deve essere condotta con un approccio oggettivo e geometrico, disgiunto da considerazioni relative all'orientamento o alla posizione relativa delle costruzioni (Cassazione civile sez. II, 19/03/2025, n.7290).